mercoledì 6 marzo 2019

Santo Palato, amato Oltrepò.



di Lucia Bongiorni

Una sera a Casteggio: parliamo di Oltrepò pavese, parliamo di una terra meravigliosa fatta di boschi e castagne, fatta di colline disegnate da vigneti, fatta d'amore e di passione. Parliamo di una sera in Oltrepò, quando si ha voglia di sedersi al tavolo, bere un calice di spumante e parlare di terra e di vita. Parliamo di Santo Palato, dove tutto questo ha preso vita.

Una piccola saletta, dove stili diversi ma sapientemente accostati mi hanno accolta mentre il mio palato era accarezzato dal Blanc de Blanc di Tenuta Mazzolino, uno dei miei spumanti preferiti. Una credenza anni Cinquanta e un bel tavolo Vintage; una radio che ricorda un tempo ormai trascorso e la luce soffusa di un locale dall'atmosfera calda e accogliente.



Il ristorante Santo Palato di Casteggio è una piccola perla di tranquillità e buon gusto tra le strade: due piccole sale, un'ottima selezione di vini e un menù che offre le specialità del mio amato Oltrepò pavese. La carta è veramente interessante: la mia scelta, come antipasto, è stata il Prosciutto del Prete - affumicato maison - con una deliziosa confettura senapata di clementine, sempre rigorosamente artigianale, seguito da un delizioso ossobuco "fondente" accompagnato da verdure miste. Sapido e stuzzicante, il sapore del Prosciutto del Prete ben si sposa alla confettura di agrumi ma con un piacevole retrogusto di senape, pizzicante senza essere invadente. 

Prosciutto del Prete affumicato maison con confettura di clementine

Assolutamente delizioso e morbidissimo l'ossobuco - una ricetta tipica della zona e che io stessa, nella mia cucina, amo preparare - cucinato in modo tradizionale e accompagnato da verdure miste. 

Ossobuco tradizionale
A coronamento della cena, una degustazione di formaggi della Fattoria I Grater, deliziose prelibatezze che vengono prodotte nella Valle Schizzola: l'azienda, che aderisce al progetto Slow Food Lombardia, si distingue per la produzione di formaggi caprini che Santo Palato presenta in accostamento a confetture prodotte nella propria cucina. Da non perdere, il Grater Blu, il cui gusto leggermente piccante ben si sposa con confetture e composte di frutti rossi o uva americana. 

Degustazione di formaggi I Gratèr
L'Oltrepò pavese è una terra che merita di essere scoperta o riscoperta: i suoi vigneti, i suoi boschi, le sue colline. Sacre Edicole che si nascondono nell'angolo del fondo attendono la visita del pellegrino curioso; l'antico castello sulla cima del monte ancora svetta all'orizzonte mentre ancora oggi - come un tempo - si passa e si alza lo sguardo al cielo. Annibale, oggi come allora, ai miei occhi, si ferma a Casteggio per rinfrescarsi prima di proseguire il suo viaggio. E in questa terra meravigliosa, di cui non mi stancherò mai di parlare perché è il mio Oltrepò, si possono vivere emozioni fantastiche, attraverso gli occhi, i profumi e i sapori di una cucina antica ma sempre nuova. Dimenticare il tempo che corre con le sue lancette inesorabili: l'Oltrepò Pavese e infiniti istanti di bien vivre.

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