La tavola di Lucia e il profumo dell'Infernot Cabanon |
di Lucia Bongiorni
Una domenica insieme, tra amici o
con chi amiamo, semplicemente: una magia che ci consente di ritrovare ancora una
fetta del nostro tempo perduto, tra secondi che diventano minuti, ore che incredibilmente
trascorrono come secondi. Un centrotavola di rose, rami di pero e di nocciolo;
la tovaglia di fiandra della nonna e preparazioni che portano in tavola il
profumo dell’autunno e dell’Oltrepo.
Ingrediente segreto della
giornata, il carré di vitello farcito con salsa di nocciole, un secondo piatto
gustoso e raffinato, dal sapore spiccatamente autunnale. La nocciola sarà della
varietà Tonda gentile delle Langhe e
la farcitura di tenere erbe dell’orto, magari di quelle che teniamo proprio
dinanzi casa, di quelle che ci lasciano le mani profumate per ore: menta,
salvia, aghetti teneri di rosmarino, punte di basilico e prezzemolo. Il carré,
farcito, rosolato in padella con abbondante vino bianco secco ed un bicchierino
di buon marsala profumato, saprà sprigionare i suoi succhi e fragranze durante la
lenta cottura in forno. L'aroma del piatto diventa allora l’allegria della
cucina, con la sua capacità di pizzicare i nostri sensi e il nostro palato,
facendoci diventare impazienti di sederci a tavola.
Autunnale, sapido ma altrettando
delicato, il Carré di vitello con salsa alle nocciole si presta ad essere
servito con un vino rigorosamente rosso, che sappia esaltarne i profumi. La mia
scelta è stata l’Infernot Cabanon
vendemmia 2012, un vino rosso che nasce da un’antica tradizione contadina. Un
tempo, solo i vini migliori venivano scelti per essere conservati in una
speciale “nicchia nella cantina”, l’infernot
nel dialetto piemontese. L’Infernot
Cabanon viene prodotto con i soli grappoli maturati sugli speroni di ogni
pianta; dopo tre anni di maturazione ed affinamento, anche in legni di rovere,
si presenta al palato come un vino dal profumo intenso, il cui profumo ricorda
la frutta matura e la marasca. Eccellente con il Carré di vitello alla
salsa di nocciole ma squisito anche con le carni brasate e i formaggi
stagionati.
Anche così la magia si può
compiere: improvvisamente le lancette dell’orologio non corrono più e si
ritrova quel tempo che pensavamo di aver perduto. Piccoli momenti di magia e bien vivre.
Carissima Lucia, grazie di cuore, per averci ancora onorati con una così bella e sensibile citazione sul nostro vino Cabanon Infernot all'interno del Tuo fantastico e poetico articolo, con il quale riesci a farci sognare! Un carissimo saluto e un forte abbraccio!
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